Labioplastica

La labioplastica è un intervento chirurgico che permette di ridurre le dimensioni delle piccole labbra, i lembi di pelle ai lati dell’apertura vaginale.

Anche se la richiesta di interventi di labioplastica è cresciuta rapidamente negli ultimi anni, si sa molto poco delle esperienze delle donne che si sottopongono a questa operazione o degli effetti che ottengono in termine di benessere.

​​​Procedura

Per l’esecuzione dell’intervento di labioplastica sono state descritte diverse tecniche, tra cui:

• Disepitelizzazione: prevede l’asportazione di una piccola porzione di tessuto, preservando il bordo labiale. È particolarmente indicata nei casi di ipertrofia minima.
• Escissione diretta: è un approccio che consiste in una semplice riduzione di volume, ma con scarsi risultati estetici. Il colore naturale, così come il bordo e la consistenza, vengono alterati e la cicatrice può rimanere visibile.
• Resezione a cuneo: garantisce una riduzione di volume comparabile a quella ottenuta con l’escissione diretta, ma preservando il bordo labiale originario.
• Labioplastica riduttiva composita: oltre alla riduzione delle dimensioni delle labbra, corregge la protrusione e l’incappucciamento del clitoride.

Risultati

Nonostante l’assenza di procedure standard riconosciute e la mancanza di linee guida ampiamente condivise, i tassi di soddisfazione delle pazienti che si sono sottoposte a labioplastica sono elevati.,

Rischi

Le complicazioni più comuni che possono verificarsi dopo una labioplastica sono la deiscenza e la comparsa di ematomi, cicatrici indesiderate e infezioni superficiali.
In seguito a interventi con tecnica di resezione a cuneo si sono registrati alcuni casi di necrosi dei lembi.

La labioplastica riduttiva composita è associata a un tasso più elevato di complicazioni e reinterventi rispetto ad altre tecniche.